12 ottobre 2007

Le chiacchiere stanno a zero.


Penso che se venisse condotto un serio sondaggio, risulterebbe che l'immigrazione è un problema piuttosto sentito dagli italiani. E' noto che c'è una parte abbastanza consistente di popolazione che nutre seri dubbi su come si sta gestendo tale problematica, per il semplice fatto che quotidianamente si fanno i conti con tutte le difficoltà che l'integrazione comporta (quando di integrazione si tratta). In questa sede non mi interessa prendere posizione, quanto fare una semplice riflessione. Al di là dei dubbi della cittadinanza, al di là dei cambiamenti legislativi, al di là degli eventi di cronaca, c'è un percorso che in modo più o meno manifesto viene seguito. Speditamente. Risolutamente. Un po' come per l'Unione Europea. Sì, vabbè, ci sono i problemi, i referenda bocciati, ma intanto l'Unione va avanti secondo un progetto evidentemente ben stabilito. Punto e basta.
Se date una letta a questo articolo (cliccate qui) vi renderete conto di come le tappe forzate avanzano a Roma. Menù etnico nelle scuole, per ognuna delle comunità più presenti a Roma.
Sarà un caso che il protagonista è il futuro segretario del Pd, Walter Veltroni?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Peccato che in Italia i sondaggi vengano fatti sul luogo in cui preferiamo comprare la salsiccia.